Uno sguardo d’artista: i paesaggi di Line di Elise Rigot
L’artista Elise Rigot si ispira alle osservazioni di Line Le Gall.
Utilizza gli acquerelli per catturare il mondo molto particolare della raccolta, dell’osservazione e della selezione di campioni viventi, sia di piante che di animali invertebrati.
Alghe, piante, alghe coralline…
Il mondo sottomarino delle piante, i paesaggi di Line.
I paesaggi della linea
Raccoglie piccoli pezzi di alghe coralline con una specie di pinzetta, anche se leggermente più lunga, e li osserva con un bino.
Assembla il suo paesaggio di fuoco, ordina ogni campione e crea un gigantesco erbario dal colore rosso intenso e vibrante.
Mi spiega tutto.
E io l’adoro.
I suoi grandi occhi blu, che divorano questi pezzetti di piante marine che si sono uniti a rocce, spugne, piccoli granchi ed erbari.
Ogni giorno, rosa, viola e rossi diversi vibrano in vaschette di plastica bianca.
Ogni giorno, un po’ uguali e mai del tutto uguali.
Creano una melodia e insieme trasmettono un’idea di coerenza visiva che raramente ho sperimentato.
E poi ne prendo uno, un esemplare di cui la signora si è premurata di annotare il numero di collezione.
Mi siedo scomodamente, con la schiena piegata su una superficie di lavoro.
Una piccola valigetta di acquerelli, due pennelli, un foglio di carta.
Niente di che.
E dipingo queste coralline.
Cerco di catturare la vivacità, la consistenza, il colore e la forma di queste alghe.
Perché dovrei?
Perché no.
Per niente.
Solo per divertimento.
Per cercare di riprodurre ciò che ispirano, ciò che fanno per me.
Senza Line, le alghe non sono la stessa cosa e con lei, attraverso i suoi occhi, capisco, imparo a conoscere le alghe.
Devi solo essere lì, sul ponte 3 della nave.
Aspettare l’ondata di esemplari, il delizioso balletto di colori che mi corteggia.
Non fare nulla se non lasciare che accada, lasciando che i paesaggi luminosi si uniscano ogni giorno.
Elise Rigot
Didascalia: Elise Rigot, I paesaggi di Line, 2022, serie di acquerelli.
I numeri nell’angolo in basso a destra degli acquerelli corrispondono ai numeri di inventario degli esemplari presenti nel giardino delle alghe del Muséum National d’Histoire Naturelle, parte della spedizione nell’Oceano Indiano condotta da Line Le Gall durante la missione Monaco Explorations nell’Oceano Indiano.