19 febbraio 2021
Un pomeriggio scolastico dedicato all’esplorazione dell’oceano
Visita alla mostra dell'UNESCO e ai laboratori didattici del Museo Oceanografico di Monaco
Venerdì 19 febbraio, 6 alunni della classe4ème 1, 24 alunni della classe4ème 8 e 6 alunni del Club UNESCO della scuola secondaria Charles III di Monaco hanno visitato la mostra “Il Club UNESCO a Monaco”. Proteggere il patrimonio marino mondiale dell’UNESCO attraverso la ricerca scientifica “, attualmente in mostra sulla ringhiera dei Jardins Saint-Martin di Monaco a cura di Explorations de Monaco, in collaborazione con il Dipartimento degli Affari Culturali di Monaco.
Hanno poi proseguito la loro visita al Museo Oceanografico e hanno partecipato a due attività didattiche.
Gli alunni sono stati seguiti da Marjorie Gaggino, responsabile del Foyer socio-éducatif e del Club UNESCO della scuola secondaria Charles III di Monaco, Claire Castellini, bibliotecaria del CDI e membro della FMCAU, Sonia Del Prete, insegnante di educazione fisica, Sylvie Leporati, insegnante di lingua monegasca e Philippe Nicolas, insegnante di storia e geografia.
Era presente anche Milène Escarras, Presidente della Federazione Monegasca dei Club e degli Amici dell’UNESCO(FMCAU).
I club UNESCO nel Principato
Attualmente nel Principato sono attivi tre club UNESCO: quello della scuola secondaria Carlo III, il club H20della scuola secondaria Alberto I e quello del Lycée technique et hôtelier.
L’obiettivo di questi club è quello di interessare i propri soci e l’opinione pubblica alle tematiche dell’Unesco e di contribuire a costruire un mondo di giustizia, solidarietà e pace, promuovendo l’accesso all’istruzione, alla cultura e alla scienza per il maggior numero di persone possibile.
A più di 65 anni dalla creazione della prima associazione UNESCO in Giappone nel 1947, il movimento comprende oggi circa 4.000 centri, associazioni e club UNESCO in più di 100 paesi del mondo.
Sulla scia dei Principi di Monaco
Quest’anno, il tema scelto dalla Federazione Monegasca dei Club e degli Amici dell’UNESCO è incentrato sulla commemorazione del centenario della morte del Principe Alberto I nel 2022.
Questo pomeriggio scolastico dedicato all’esplorazione degli oceani è stata un’ottima occasione per riannodare il filo dell’impegno comune che unisce i Principi di Monaco, da Alberto I a S.A.S. il Principe Alberto II passando per il Principe Ranieri III, e per mostrare agli alunni la determinazione del Principato a intraprendere azioni a lungo termine per la protezione degli oceani.
I tre punti salienti della visita
Il team di Explorations de Monaco ha iniziato presentando agli alunni le 21 fotografie della mostra dell’UNESCO.
Gli alunni sono stati informati sulla partnership tra il Principato di Monaco e l’UNESCO, sugli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 e sul lancio del Decennio delle Nazioni Unite per le Scienze Oceaniche.
Grazie alle missioni di Explorations de Monaco, hanno scoperto quattro siti marini dichiarati Patrimonio dell’Umanità: il Parco Naturale della Barriera Corallina di Tubbataha (Filippine), il Santuario della Fauna e della Flora di Malpelo (Colombia), la Laguna Meridionale delle Isole Chelbacheb (Palau) e le Lagune della Nuova Caledonia (Francia).
La visita è stata anche l’occasione per spiegare alcune delle tecniche scientifiche utilizzate nella biologia marina, come il censimento delle specie con l’utilizzo di segnalatori, il DNA ambientale e l’uso di robot telecomandati.
In seguito, con la supervisione del personale del dipartimento attività del Museo, gli studenti si sono recati al Museo e hanno scopertola Monaco e l’Oceano.
Hanno potuto imparare dai discorsi del Principe Alberto I, soprannominato il “Principe Navigatore”, e dalle sue 28 campagne, oltre che dagli eventi attuali riguardanti l’Oceano e le azioni del Principato.
Dopo questo viaggio nel tempo, sono andati alla ricerca degli animali marini scoprendo lamostra Un’immersione nella barriera corallina della Grande Barriera Corallina australiana.
È stato un pomeriggio pieno e intenso, che forse farà nascere qualche vocazione…