9 Aprile 2024

Biglietto del 9 aprile 2024

9 aprile 2024. Alla vigilia dell’annuncio del Missioni nel Mediterraneo a Barcellona, nell’ambito del secondo incontro del Decennio degli Oceani, Xavier Prache traccia il quadro della situazione, guarda alle missioni future e misura il terreno già percorso dal suo arrivo il 1° settembre 2023 alla guida di Monaco Explorations.

Si parte!

Questo è il momento! 9 aprile 2024. L’annuncio delle Missioni di Esplorazione del Mediterraneo a Monaco!

Appena 7 mesi dopo aver preso il timone di questa piattaforma unica nel suo genere, interamente dedicata a servire l’impegno di S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco per la conoscenza, la gestione sostenibile e la protezione dell’oceano, mi trovo a Barcellona. Dalla terrazza dell’appartamento affittato per l’occasione, il quartier generale del team di Explorations per questo battesimo del fuoco, osservo il Port Vell e il suo lungomare, dove da qualche giorno è in corso la mostra itinerante sulle Aree Marine Protette nel Mediterraneo, intitolata “Time for Action”. Questo fantastico strumento mediatico è il risultato di un duro lavoro, svolto con l’aiuto dei nostri partner per l’occasione. Tutto è pronto, o sembra esserlo! Il team ha lavorato per questo! Prima di me, Gilles Bessero, ex direttore di Explorations de Monaco, aveva aperto la strada. Come un buon capitano di nave, l’ho seguita, assicurandomi che ogni membro dell’equipaggio fosse preparato per il grande giorno.

Ed eccoci qui! Le prime attività di mediazione sono iniziate il giorno prima con le classi del Lycée Français de Barcelone, compresa la classe del quarto anno che si occupa di questioni marittime. Studenti già motivati e impegnati, affinché domani possano essere ambasciatori del Mediterraneo presso i loro compagni di classe e le loro famiglie, e dopodomani presso i loro figli, a loro volta, e presso i loro colleghi nella loro vita professionale. Sono vivaci, interessati e curiosi, con l’insolenza che la gioventù ancora consente: le sfide che attendono il Mediterraneo in generale e le Aree Marine Protette in particolare si nutrono di questa gioventù, di questa forza, di questa speranza per il futuro. Questa pepita di biodiversità che è il Mediterraneo, che rappresenta nemmeno l’1% della superficie totale degli oceani, ma è ricca dell’8% delle specie marine del mondo e del 28% delle specie endemiche, ha bisogno di questo impegno se si vuole che gli ambiziosi obiettivi fissati nel 2022 nel Quadro Globale della Biodiversità di Kunming-Montreal abbiano qualche possibilità di essere raggiunti: il 30% del Mediterraneo debitamente conservato e gestito entro il 2030! È il momento di agire.

Per mesi il team ha lavorato agli eventi che segneranno il giorno dell’annuncio. Ma non siamo soli: i co-organizzatori di questi eventi, MedPAN, SPA/RAC, The MedFund e Monk Seal Alliance, ci hanno sostenuto efficacemente fin dall’inizio. Anche i nostri partner istituzionali, il Governo del Principe, la Fondazione Principe Alberto II di Monaco, l’Istituto Oceanografico, il Monaco Science Centre e lo Yacht Club de Monaco, grazie ai quali abbiamo la fortuna di essere accompagnati a Barcellona da Tuiga, la barca a vela del Principato di Monaco. No, non siamo soli e abbiamo anche il privilegio di poter contare sulla presenza del Principe Sovrano ad ogni nostro evento satellite. Quale altro Paese al mondo può vantare un tale impegno quotidiano nei confronti dell’Oceano, e in particolare del Mar Mediterraneo?

La scena è pronta per le missioni nel Mediterraneo. Per molto tempo ancora! Immagina: 7 anni di missioni in tutto il Mediterraneo, lavorando per le aree marine protette e i loro gestori. Barcellona sarà seguita, nell’ottobre 2024, dalla prima missione di lancio di Mediterranean Missions in Grecia! 5 settimane in cui non vediamo l’ora di tornare da voi per condividere l’impegno del Principato di Monaco…

Avanti tutta! Dirigiti verso il Mediterraneo e le sue aree marine protette!

È tempo di agire

Questa pepita di biodiversità che è il Mediterraneo, che rappresenta nemmeno l’1% della superficie totale degli oceani, ma è ricca dell’8% delle specie marine del mondo e del 28% delle specie endemiche, ha bisogno di questo impegno se si vuole che gli ambiziosi obiettivi fissati nel 2022 nel Quadro Globale della Biodiversità di Kunming-Montreal abbiano qualche possibilità di essere raggiunti: il 30% del Mediterraneo debitamente conservato e gestito entro il 2030! È il momento di agire.

Xavier Prache

Xavier PRACHE

Direttore di Explorations in Monaco.

Xavier PRACHE succede a Gilles BESSERO il 1° settembre 2023.

La governance di Explorations de Monaco

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