Il dottor Brendan Quinn, medico della nave, ci parla della sua carriera.
Ci parla del suo lavoro e di cosa significa per lui questa missione di esplorazione.
Questo giovane medico dà uno sguardo maturo e obiettivo a una professione impegnativa.
Brendan Quinn, medico della nave
Sono nato e cresciuto a Pretoria, in Sudafrica, e attualmente lavoro come medico d’urgenza nel Gauteng. Ho un interesse particolare per la medicina d’emergenza e sul campo e ho completato la formazione in medicina aeronautica, medicina delle spedizioni e cure palliative. Ho sempre sognato di diventare medico e ho avuto il privilegio di lavorare in Sudafrica, dove si è costantemente esposti a traumi e medicina d’emergenza.
Lavorare come medico in formazione nel settore pubblico sudafricano mi ha portato a lavorare in condizioni difficili, in ambienti in cui le risorse sono spesso limitate, ma nonostante questo ho incontrato medici fenomenali e lavorato con molti professionisti della salute che hanno avuto un impatto positivo sulla comunità.
Durante la pandemia di Covid-19, ho lavorato in un’unità di terapia intensiva che, sebbene fosse gratificante, mi ha stancato sia fisicamente che emotivamente. Ho visto molti miei colleghi soffrire di burnout e di gravi problemi di salute mentale, motivo per cui ho deciso di prendermi un anno sabbatico dopo aver completato il mio anno di servizio civile, per evitare di subire lo stesso destino.
Poi mi sono imbarcato in un’avventura tanto attesa che mi ha visto attraversare in bicicletta parti della Spagna, Andorra e il sud della Francia per 6 settimane. Ho anche visitato una parte del Transkei sulla costa sudafricana con un caro amico e quest’anno ho svolto un sacco di lavori interessanti e piacevoli.
I miei hobby sono la lettura e l’esercizio fisico. Mi piace particolarmente correre e andare in bicicletta, cosa che mi ha spinto a partecipare al triathlon. Il 2022 è stato un grande anno sportivo per me: ho corso la mia prima maratona e ho completato il mio primo triathlon. Quest’anno mi sono prefissato di fare un’immersione a Sodwana Bay, dove si trova la barriera corallina più bella del mondo… secondo me. Oltre all’amore per l’esercizio fisico e la vita all’aria aperta, sono una grande fan del caffè e del cibo (di tutto e di più!).
La missione Monaco Explorations è stata un’esperienza fenomenale per me. Non mi sarei mai aspettata di incontrare così tante persone interessanti e appassionate del loro lavoro! Questo viaggio mi ha insegnato che so così poco dell’oceano e che ho così tanto da imparare.
Non vedo l’ora di condividere ciò che ho imparato a bordo di questa nave. Sono molto grata di aver avuto l’opportunità di conoscere tutti i ricercatori e spero che anche loro si godano questa opportunità unica!
Brendan Quinn.
Brendan Quinn
Medico a bordo della S.A. Agulhas II, specializzato in medicina d’emergenza, medicina esplorativa e cure palliative.