4 novembre 2022
Il galleggiante Argo donato dal Principato alle Seychelles è stato utilizzato in mare
Schieramento il 2 novembre alle ore 1.00.
Il galleggiante BGC Argo, che è stato ufficialmente consegnato al governo delle Seychelles dal Principato di Monaco il 26 ottobre, è stato dispiegato in mare intorno all’una di notte tra l’1 e il 2 novembre, insieme ad altri due robot galleggianti multi-strumento, a circa sessanta miglia a est del banco di Saya de Malha.
Questi tre robot di nuova generazione misureranno variabili fisiche, chimiche e biologiche essenziali per comprendere l’evoluzione della salute degli oceani e la loro risposta ai cambiamenti climatici, a profondità comprese tra 0 e 2.000 metri, per un periodo di diversi anni: temperatura, salinità, pH, ossigeno, concentrazioni di nitrati e clorofilla a, particelle in sospensione e livelli di luce.
L’obiettivo del programma internazionale BGC Argo è quello di strumentare l’oceano con una flotta di 1.000 galleggianti di profilazione di nuova generazione che andranno a integrare la flotta di 3.000 galleggianti di profilazione già alla deriva nell’oceano.
Dall’inizio della missione nell’Oceano Indiano, Hervé Claustre, co-leader di questo programma internazionale, e il suo team hanno già dispiegato 19 galleggianti durante la navigazione della S.A. Agulhas II.
Questi strumenti altamente sofisticati ci aiuteranno a comprendere meglio questa regione dell’Oceano Indiano, finora scarsamente dotata di galleggianti.
Firme ufficiali e distribuzione
Durante la sua visita ad Aldabra e alla delegazione ufficiale del governo delle Seychelles dal 24 al 26 ottobre 2022, S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco ha firmato il galleggiante consegnato alle Seychelles dal Principato.
Il Ministro della Blue Economy, Jean-Francois Ferrari, e il Ministro dell’Agricoltura, del Cambiamento Climatico e dell’Ambiente, Flavien Joubert, hanno fatto altrettanto, così come Gilles Bessero, Direttore delle Esplorazioni di Monaco.
Flavien Joubert, Ministro dell'Agricoltura, del Cambiamento Climatico e dell'Ambiente, firma il carro.
Port Victoria_26_10_2022©Nicolas Mathys_Zeppelin_MonacoExplorations
Hervé Claustre spiega al Principe come funzionano i carri profilati_26_10_2022.
Port Victoria.
Seychelles©Nicolas Mathys_Zeppelin_MonacoExplorations
S.A.S. Alberto II di Monaco con l'artista di bordo Rémi Leroy che ha decorato il carro.
Port Victoria_02_11_2022©Nicolas Mathys_Zeppelin_MonacoExplorations
Fabrizzio D'Ortenzio e Thomas Jessin "ascoltano" il galleggiante prima del lancio_IMEV_Cnrs_Mission océan Indien02_11_2022©Didier Théron_MonacoExplorations
Uno dei tre galleggianti lanciati il 02 novembre 2022.
Missione nell'Oceano Indiano©Didier Théron_MonacoExplorations
Varo del galleggiante di profilazione delle Seychelles.
Saya de Malha_02_11_2022©Nicolas Mathys_Zeppelin_MonacoExplorations
Primo piano del lancio del galleggiante BGC Argo presentato dal Principato di Monaco alle Seychelles_02_11_2022©Didier Théron_MonacoExplorations
I nostri galleggianti sono alleati preziosi per migliorare la nostra comprensione di quest'area dell'Oceano Indiano.
Sebbene queste attrezzature siano costose, ora siamo impegnati in un ciclo virtuoso di recupero, ricondizionamento e rimessa in funzione di questi strumenti sofisticati con un impatto ambientale ridotto.
Come funziona un galleggiante di profilazione?
Rilasciati da una nave, i galleggianti di profilazione scendono lentamente (10 cm/sec) fino a una profondità programmata, chiamata profondità di “parcheggio”, dove rimangono alla deriva per 10 giorni.
Durante la risalita, il galleggiante accende i suoi sensori e misura la salinità o la concentrazione di clorofilla a, ad esempio.
Una volta in superficie, trasmette i dati misurati al laboratorio tramite il satellite.
Il galleggiante, dotato di una scheda sim, può “telefonare” al satellite.
Lo scienziato può quindi visualizzare e analizzare immediatamente il profilo verticale di queste misurazioni sul suo computer.
Può decidere di modificare la profondità da raggiungere e attivare altri sensori.
Il galleggiante si immerge nuovamente e si “parcheggia” alla profondità desiderata, dove andrà alla deriva con le correnti per un altro ciclo di 10 giorni.
Perfezionare il galleggiante Argo sott'acqua©David Luquet_IMEV
La classe della Perseverance Secondary School ha adottato il carro donato alle Seychelles dal Principato di Monaco.
31_10_2022©Didier Théron_MonacoExplorations
Hervé Claustre presenta il progetto BGC Argo agli studenti della Perseverance Secondary School, a bordo della S.A. Agulhas II.
31_10_2022©Didier Théron_MonacoExplorations
Gli studenti della Perseverance Secondary School ascoltano con attenzione le spiegazioni di Hervé Claustre.
In seguito, anche loro firmeranno il carro delle Seychelles.
31_10_2022©Didier Théron_MonacoExplorations
Galleggianti adottati
Il programma scientifico di BGC Argo è completato da iniziative educative per le scuole.
Da 10 anni l’ Institut de la Mer de Villefranche (IMEV – LOV) è impegnato a diffondere la conoscenza dell’oceano attraverso attività di divulgazione scientifica basate sulle osservazioni raccolte dai galleggianti Argo.
Nell’ambito del programma educativo Adotta un galleggiante, le classi possono monitorare i galleggianti.
Dall’inizio della campagna, sono stati adottati due galleggianti, uno a Réunion e uno alle Seychelles.
Quest’ultimo sarà seguito da una classe della Perseverance Secondary School.
Un terzo carro verrà adottato durante la tappa finale a Mauritius.