16 aprile 2021
Individuazione del capodoglio più piccolo del mondo a Malpelo
Una scoperta importante
Durante la missione Monaco Explorations di marzo 2018 a Malpelo (Colombia), sono stati prelevati numerosi campioni per studiare la biodiversità marina di quest’area geografica di difficile accesso, in particolare attraverso lo studio del DNA ambientale.
Questo metodo di indagine scientifica utilizza campioni di acqua marina contenenti frammenti di DNA per tracciare il passaggio delle specie marine, in particolare della megafauna.
Analizzando questi frammenti e confrontandoli con banche genomiche di riferimento, è possibile rilevare la presenza di specie che a volte si osservano molto raramente nell’area campionata e persino scoprire nuove specie.
I campionamenti effettuati durante questa campagna hanno rivelato la presenza nelle acque di Malpelo del capodoglio più piccolo del mondo, noto come capodoglio nano, Kogia sima.
Una nuova pubblicazione scientifica frutto del lavoro di ricerca della missione Malpelo 2018
Questa scoperta è stata oggetto di una recente pubblicazione sulla rivista Ecology and Evolution.
Uno degli autori dell’articolo scientifico è David Mouillot dell’Università di Montpellier, direttore di ricerca dell’unità di ricerca congiunta MARBEC (MARine Biodiversity, Exploitation and Conservation).
È stato responsabile del programma di ricerca sul DNA ambientale per la missione Malpelo.
I due avvistamenti registrati nei pressi di Malpelo (triangoli neri sulla mappa sottostante) non avevano finora permesso di identificare con certezza il capodoglio nano.
Questo risultato è stato raggiunto grazie alla tecnica del DNA ambientale utilizzata durante la missione di Monaco Explorations a Malpelo.
Un animale che si vede molto raramente
Il capodoglio nano, Kogia sima, è un mammifero marino raro ed elusivo.
Ci sono pochissimi avvistamenti di questo animale in tutto il mondo, poiché le sue rare apparizioni sono spesso furtive.
È particolarmente discreta, come il suo parente stretto, il capodoglio pigmeo, Kogia breviceps.
I team di David Mouillot hanno avuto la fortuna di fotografare una Kogia sima durante una precedente missione di Monaco Explorations in Martinica.
Una foto rara.
Due risultati chiave
L’individuazione del capodoglio nano nelle acque di Malpelo con la tecnica del DNA ambientale ha portato a due risultati fondamentali:
- differenziare due specie strettamente correlate, il capodoglio nano e il capodoglio pigmeo, in termini di analisi del DNA ambientale,
- rafforzare il ruolo e l’importanza della protezione dell’area di Malpelo, dimostrando il suo carattere unico in termini di biodiversità marina e come rifugio per specie marine rare e minacciate.